
- scritto da Giamaio Chiari
L'AFFUMICATURA OGGI
- scritto da Giamaio Chiari
L'affumicatura è un processo di cottura che consiste nel cospargere fumo su alimenti come carne, pesce, formaggio o verdure.
Si usa una fonte di calore per riscaldare la legna o altri combustibili, che producono uno strato di fumo che avvolgendo gli alimenti penetra, insaporendoli e preservandoli.
L'affumicatura può essere a caldo o a freddo.
La temperatura dell'affumicatura a caldo è superiore a 100 °C, mentre quella a freddo è inferiore a 100°C. Entrambi i metodi conferiscono un sapore unico e complesso agli alimenti, aggiungendo un caratteristico gusto di affumicato.
Inoltre, la lavorazione di alcuni alimenti con l'affumicatura consente di preservarli più a lungo, rendendo possibile conservarli per un periodo di tempo più ampio.
Prima di affumicare gli alimenti, è necessario prepararli adeguatamente.
A volte gli alimenti possono essere marinati usando ingredienti liquidi o erbe aromatiche.
Dopo che gli alimenti sono preparati, è necessario lasciarli stagionare a temperatura ambiente prima di iniziare la procedura di affumicatura.
Abbiamo creato una guida per renderti un'esperto affumicatore grazie a 20+1 ricette semplici e veloci, eBook Affumicando ti aspetta...
L'affumicatura a freddo è considerata un metodo di cottura migliore rispetto all'affumicatura a caldo poiché consente di preservare più sostanze nutritive e vitamine negli alimenti.
Viene effettuato usando materiali combustibili a bassa temperatura come legni aromatici, erbe e salvia.
Questi materiali non sono solo utili per donare agli alimenti un gusto intenso e un gradevole aroma, ma anche per preservare i nutrienti.
In passato, l'affumicatura a freddo era un processo piuttosto lento poiché non c'erano gli affumicatori a freddo.
In passato, gli alimenti dovevano essere posti in stanze sigillate con speciali condotti di aerazione, per quello che era possibile in passato richiedeva grande energia e tempo.
L'uso di affumicatori a freddo ha cambiato radicalmente questo processo, rendendolo più rapido ed efficiente.
Grazie a questa invenzione "tascabile" molti locali e ristoranti stanno ricorrendo a questo processo sia per l'insaporimento del piatto sia per la scenografia. Infatti in pochi e semplici passi sarà facile effettuare un affumicatura giusta e bilanciata.
Per esempio, mentre con l'affumicatura a caldo è possibile affumicare un'intera costata o un'intera coscia di pollo in circa 4 ore, l'affumicatura a freddo può richiedere solo circa 2 ore.
L'affumicatura a freddo può essere utilizzata in molti modi per ottenere vari tipi di sapori diversi.
Puoi usare trucioli di legno di diverse finezze, oppure erbe come salvia, pino, rosmarino, timo e altro ancora per affumicare, ma devono essere essiccati al massimo e privi di umidità, altrimenti c'è il rischio di compromettere il motore dell'affumicatore a freddo.
Può essere un modo delizioso per aromatizzare il cibo e ottenere un gusto autentico.
I classici legni per l'affumicatura a freddo come quercia, mandorlo, olivo, limone e arancio forniscono sapori diversi che possono essere combinati per creare un sapore unico.
Tuttavia, è importante considerare che alcuni legni come il legno di ciliegio e di melo possono contenere sostanze chimiche nocive utilizzate nell'agricoltura, quindi è importante fare attenzione quando si sceglie un legno per l'affumicatura.
E' importante scegliere trucioli per affumicatura di qualità, poichè potrebbero rilasciare sostanze nocive oltre che danneggiare il dispositivo.
A nostro parere l'affumicatura a freddo è molto più veloce ed intuitiva, in quanto più semplice e meno dispendiosa, anche in termini economici.
L'affumicatura a caldo inoltre può anche confondere o coprire i sapori più delicati del cibo, a seconda del tipo di legno usato, mentre l'affumicatura a freddo consente di creare aromi più complessi e di gran lunga più sottili.
Sul nostro sito puoi trovare diverse offerte vantaggioso per poter iniziare ad affumicare facilmente a casa tua.
Fumus, l'affumicatore a freddo Giamaio è ciò che manca nella tua cucina! Non fartelo scappare!
Share:
Il metodo homemade